Il pomeriggio dello scorso 14 novembre le fiamme hanno distrutto la macchina di Giancarlo Garozzo. Secondo i carabinieri del nucleo investigativo, i tre uomini e una donna avrebbero agito dopo il piano repressivo del primo cittadino nei confronti del fenomeno del posteggio non autorizzato. In aggiornamento
Siracusa, arrestati per incendio auto del sindaco Quattro parcheggiatori abusivi volevano intimidirlo
Sono quattro le persone arrestate dai carabinieri del nucleo investigativo di Siracusa perché ritenute responsabili di aver appiccato l’incendio all’automobile del sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo, nel novembre scorso. I tre uomini e una donna sarebbero dei parcheggiatori abusivi che avrebbero agito con l’intento di intimidire il primo cittadino dopo il piano repressivo messo in atto contro il fenomeno del posteggio abusivo in città.
I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa di estorsione e danneggiamento aggravati in concorso. L’attentato incendiario è avvenuto il pomeriggio del 14 novembre scorso sotto la casa del sindaco uscente del capoluogo aretuseo che, in quel momento, si trovava a Roma per motivi istituzionali. I particolari dell’operazione saranno resi noti durante una conferenza stampa alle 10.30 nella sede del comando provinciale di Siracusa.