Trapani, è 0-0 sul campo della Paganese Murano sbaglia il rigore, occasione persa

Non va oltre lo 0-0 sul campo della Paganese il Trapani di mister Calori. Una gara non spettacolare e senza troppe occasioni, sostanzialmente equilibrata in cui i siciliani forse avrebbero meritato qualcosa di più soprattutto per quanto fatto vedere nel primo tempo. Nella ripresa la squadra di Calori sciupa un calcio di rigore e il risultato non si sblocca più. I granata salgono così a quota 11 punti in classifica.

Padroni di casa subito pericolosi con Bensaja, ma Furlan blocca in due tempi. Subito dopo, ecco la reazione granata con Evacuo, il cui destro dal limite è respinto da Gomis. Al 22’, palla gol divorata da Murano che viene in qualche modo servito da Marras e a tu per tu con Gomis mette incredibilmente a lato. Lo stesso attaccante, poco, dopo, conclude addosso al portiere dopo una bella serpentina, poi Gomis è impegnato anche da Maracchi. Il Trapani fa la partita e va ancora vicino al gol: al 39’, granata nuovamente vicini al gol: calcio d’angolo dalla sinistra, colpo di testa di Pagliarulo e pallone di poco a lato, così si va al riposo a reti bianche.

Al 53’ Murano finisce a terra in area dopo un lieve contatto con un avversario, l’arbitro ravvisa la simulazione e ammonisce l’attaccante granata. Poco dopo i biancazzurri collezionano tre occasioni con Carcione, Pavan e Cesaretti, ma è il Trapani che al 68’ potrebbe sbloccarla: lancio lungo per Ferretti che prova a pescare Evacuo, Carini colpisce con il braccio largo e l’arbitro concede il rigore. Sul dischetto va Murano che con un colpo sotto colpisce la parte superiore della traversa. I siciliani appaiono condizionati da quest’errore, ma all’89’ Marras mette in mezzo per l’accorrente Maracchi che col mancino cicca da buona posizione.

LE PAGELLE

Furlan 6 Non è eccessivamente impegnato, ma quando lo è mostra la sua sicurezza facendosi trovare sempre pronto.

Fazio 5,5 Un po’ in affanno quando viene puntato dagli avversari, il numero 13 non è sempre perfetto nei suoi interventi.

Pagliarulo 6 Va vicinissimo al gol del vantaggio con un colpo di testa imperioso sul finire del primo tempo, per il resto non rischia quasi mai.

Silvestri 6 Fa a sportellate con gli avversari, tanto che un contrasto nella ripresa lo costringe a uscire momentaneamente dal campo per perdita di sangue dal naso.

Visconti 5,5 Anche lui, come Fazio, va un po’ in affanno se viene puntato in velocità. Come quando, al 67’, viene saltato secco da Scarpa.

Maracchi 6,5 Indubbiamente tra i migliori in campo. La squadra oggi non va in gol, è vero, ma i suoi inserimenti non mancano e in due o tre occasioni va vicino al gol.

Palumbo 5,5 Non riesce a dettare i tempi del gioco come farebbe il francese che gli subentra in avvio di ripresa. Dal 46’ Taugourdeau 5,5 In realtà anche dal numero 5 granata ci si attenderebbe di più, ma non riesce a incidere.

Bastoni 6 Meno incisivo rispetto a Maracchi, i suoi inserimenti sono minori e il dialogo con gli attaccanti non è ancora così ben collaudato. Dal 61’ Ferretti 6 Dopo il suo ingresso in campo, una sua iniziativa vale il rigore poi sbagliato da Murano.

Marras 6,5 Anche l’ex Alessandria gioca una gara più che buona. Nel primo tempo crea un’ottima occasione per Murano e anche nel finale è tra gli ultimi ad arrendersi.

Evacuo 6 La sua prestazione rasenta la sufficienza. Prova a cercare la via del gol già da inizio gara, ma Gomis gli si oppone. Poi col passare dei minuti viene arginato dai difensori avversari. Dall’83’ Reginaldo s.v. Pochi minuti in campo per il brasiliano, già eroe della gara contro la Casertana.

Murano 4 Il numero 11 è sicuramente il peggiore in campo quest’oggi: la sua è una prestazione che nulla ha a che fare con quelle precedenti. Nel primo tempo sbaglia un gol facile facile, nella ripresa è poco lucido e manda sulla traversa un penalty. Dal 70’ Girasole s.v. Anche il centrocampista non riesce a incidere dopo il suo ingresso in campo.

Calori 5,5 Forse c’entra anche un po’ di stanchezza dovuta al turno infrasettimanale, ma dopo un buon primo tempo i granata non sono riusciti a essere padroni del campo anche nella ripresa. Il tecnico avrebbe potuto togliere Murano anche prima del rigore sbagliato per poi dare un atteggiamento più offensivo alla squadra.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]