Il riconoscimento va alla prima cittadina di Lampedusa «per il suo impegno costante nella gestione della crisi dei rifugiati e della loro integrazione» e all'assocazione francese che «assiste tutte le persone bisognose nel mar Mediterraneo». Lei: «Lo dedico a Gabriele Del Grande»
Premio per la pace Unesco alla sindaca Nicolini Insieme a lei premiata la ong Sos Mediterranee
La scelta della giuria è caduta sul tema dei migranti. Così il premio dell’Unesco Houphouet-Boigny per la ricerca della pace è andato alla sindaca di Lampedusa Giusi Nicolini e alla ong francese Sos Méditerranée per aver salvato la vita a numerosi rifugiati e migranti e averli accolti con dignità. «Da quando è stata eletta sindaco nel 2012 – si legge nelle motivazioni – Nicolini si è distinta per la sua grande umanità e il suo impegno costante nella gestione della crisi dei rifugiati e della loro integrazione dopo l’arrivo di migliaia di rifugiati sulle coste di Lampedusa e altrove in Italia».
«Dedico questo premio a tutti coloro che il mare non sono riusciti ad attraversarlo perché ci sono rimasti dentro e in questo momento mi sento proprio di dedicarlo a Gabriele Del Grande – ha commentato a Radio Rai 1 Giusi Nicolini -. Lui è stato il primo attraverso un sito a contare i morti nel Mediterraneo, quando ancora nessuno sapeva che si moriva nel Mediterraneo. Adesso è prigioniero in Turchia, pretendo che il governo del nostro paese riporti a casa presto Gabriele».
Mentre per quanto riguarda la ong, i giurati spiegano: «Sos Mediterranée è un’associazione europea che si occupa di portare assistenza a tutte le persone bisognose nel mar Mediterraneo». Negli ultimi mesi anche Sos Mediterranée è stata investita dalle polemiche rispetto al ruolo delle ong nel salvataggio dei migranti. La Procura di Catania ha annunciato di aver avviato degli approfondimenti su diverse associazioni impegnate nel Canale di Sicilia per capire le fonti di finanziamento e le dinamiche seguite nei soccorsi. Accuse a cui la stessa ong oggi premiata ha voluto rispondere con una conferenza stampa.
Il Premio, istituito nel 1989, è un riconoscimento per tutte le persone, istituzioni od organizzazioni che si sono distinte per la ricerca della pace. Sono stati premiati tra gli altri François Hollande, Nelson Mandela, Shimon Peres e Yasser Arafat.