Finanziaria dimezzata dalla commissione Bilancio E intanto nasce l’asse Bianco-Ferrandelli

La manovra finanziaria proposta dalla giunta di Rosario Crocetta è stata dimezzata dalla commissione Bilancio dell’Assemblea regionale siciliana. Dopo la verifica fatta dagli uffici, sono stati stralciati 30 dei 69 articoli contenuti nei due maxi emendamenti approvati dalla giunta e trasmessi a Palazzo dei Normanni nei giorni scorsi. 

In particolare saltano i tagli ai gettoni dei consiglieri comunali, la riduzione dei componenti dei Consigli e la parte relativa ai permessi degli amministratori. In realtà queste misure non vengono del tutto cancellate, ma inseriti in un altro disegno di legge, quello sulla riforma delle Province, su cui l’Ars inizierà martedì prossimo il dibattito. Stessa sorte per le altre norme che finiranno in un apposito disegno di legge, che Crocetta chiama Sblocca Sicilia, di cui ancora non si conoscono i contenuti. Altre ancora, come quelle ambientali e urbanistiche, saranno presentate come emendamenti ai ddl già in discussioni nelle varie commissioni di merito. 

Tra le norme cancellate anche quella che dava la possibilità di anticipare il Tfr ai dipendenti della Regione coinvolti in procedimenti per danno erariale, norma che il Movimento cinque stelle aveva ribattezzato «salva-Monterosso», in riferimento alla potente dirigente generale Patrizia Monterosso su cui pesa una condanna della Corte dei Conti. Il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Nino Dina, ha comunicato lo stralcio all’assessore all’Economia, Alessandro Baccei e al ragioniere generale, Salvatore Sammartano, nel corso della seduta convocata per dare comunicazioni. Presente anche il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone.

Per il governatore Crocetta nessun problema. «Non abbiamo nessuna difficoltà rispetto al fatto che alcuni articoli proposti insieme alla finanziaria vengano stralciati per fare un percorso differente. L’importante – aggiunge – è che si segua il percorso che abbiamo concordato con il presidente dell’Ars e con il presidente della commissione Bilancio, perché quegli articoli non vadano a finire tra i provvedimenti di legge che non si approvano mai; hanno un valore fondamentale per lo sviluppo della Sicilia e per la crescita del Pil. Concordo sul fatto che questi articoli vengano inseriti in un unico ddl organico sblocca Sicilia – conclude Crocetta – per il rilancio dell’occupazione e dello sviluppo nell’intera regione».

Guardando al bilancio generale della Regione sono ancora molti i dubbi sulla possibilità che si riesca a chiudere il cerchio. Ma l’assessore all’Economia Alessandro Baccei rassicura: «All’inizio della prossima settimana chiudiamo il bilancio». Baccei ha garantito alla commissione Bilancio che per i 600 milioni mancanti, si starebbe procedendo per via amministrativa.

Intanto però c’è chi, anche all’interno del Partito democratico, sembra già guardare oltre, al possibile ritorno alle urne. Ieri a Catania il deputato del Pd, Fabrizio Ferrandelli, ex candidato sindaco di Palermo, assieme al presidente del guppo S&D al parlamento europeo Gianni Pittella, ha incontrato il primo cittadino Enzo Bianco, aprendo un nuovo fronte nel Pd. Rumor indicano Ferrandelli tra i competitor per la corsa a governatore della Sicilia o come big sponsor di Bianco, certamente tra i due è in atto un asse politico. Ferrandelli è stato tra i primi a sollevare il caso Agrigento, deflagrato con l’annullamento delle primarie della strana alleanza e le dimissioni del presidente del Pd, Marco Zambuto, per la visita fatta a Silvio Berlusconi per lanciare Silvio Alessi, poi vincitore delle primarie. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]