Due giorni fa la caduta dal palco del teatro Petruzzelli di Bari. Oggi il ritorno a casa, dopo l'intervento subito al Policlinico del capoluogo pugliese, dove ha ricevuto anche la visita di Nichi Vendola. Per il cantautore una sola curiosa richiesta: alcuni limoni
Franco Battiato, convalescenza nella casa di Milo Dopo la frattura del femore durante un concerto
Franco Battiato torna a casa, a Milo, alle pendici dell’Etna, per trascorrere la convalescenza dopo l’incidente sul palco a Bari e la rottura del femore. Il cantautore catanese è stato dimesso stamattina dal Policlinico del capoluogo pugliese dove l’altra notte è stato operato.
Due giorni fa, durante le fasi conclusive del concerto al teatro Petruzzelli, Battiato è caduto fratturandosi il femore sinistro. Chi gli è stato vicino racconta che ha affrontato con grande serenità e anche un pizzico di ironia l’incidente. Quasi sorpreso per tutta l’attenzione che gli è stata riservata, ieri, malgrado il dolore che ancora si faceva sentire, nell’arco della giornata ha firmato numerosi autografi al personale sanitario e ai pazienti ricoverati nel suo stesso reparto.
L’intervento completamente riuscito è stato eseguito dall’equipe del professore Biagio Moretti. A fare visita al cantautore in questi giorni anche il presidente della regione Puglia, Nichi Vendola. L’unica richiesta di Battiato sarebbe stata quella di comprare alcuni limoni, poi mangiati in ospedale con acqua e zucchero.
Il cantautore, che tra qualche giorno, il 23 marzo, festeggerà i 70 anni, accompagnato dal fratello Michele e dalla nipote Caterina, è ora in viaggio in ambulanza verso la sua casa a Milo, in provincia di Catania.