Dopo una prima votazione andata a vuoto, sala d'ercole ha partorito il suo nuovo presidente. Si tratta, come previsto, di giovanni ardizzone, deputato messinese dell'udc che ha ottenuto i 46 voti necessari.
Ars, Ardizzone è il numero uno. Ma, il Pd resta spaccato
Dopo una prima votazione andata a vuoto, Sala d’Ercole ha partorito il suo nuovo presidente. Si tratta, come previsto, di Giovanni Ardizzone, deputato messinese dell’Udc che ha ottenuto i 46 voti necessari.
Su di lui hanno fatto converge i voti i partiti che sostengono il Governo presieduto da Rosario Crocetta Pd, Udc, lista Crocetta e Territorio e anche altre forze politiche, come quelle autonomiste e il centrodestra (Pdl, Pid),
In ogni caso, dalla seduta di oggi, viene fuori un primo segnale politico: lelezione con larga maggioranza, per Ardizzone, non cè stata. Segno che non tutti i problemi, interni alla maggioranza, sono stati risolti. L’analisi del voto conferma chiaramente, ad esempio, che il Pd resta spaccato. Sette voti sono stati dirottati da Ardizzone a deputati di questo gruppo: quattro al segretario regionale, Giuseppe Lupo, due all’ex capogruppo Antonello Cracolici, uno al neo deputato Fabrizio Ferrandelli e un altro a Peppe Arancio.