Era diventato il terrore dei quartieri di Nesima e Cibali nonostante la sua giovane età. Si tratta di un ragazzo di 17 anni, S.E le sue iniziali, arrestato oggi dalla polizia perché ritenuto il responsabile di quattro rapine e di una tentata, tutte consumate ai danni di esercizi commerciali diversi. Il fermato avrebbe agito tra il mese di settembre e ottobre con delle modalità che erano sempre le stesse: volto scoperto, pistola in pugno e irruzioni effettuate sempre nelle ore serali. A incastrarlo sono state le riprese delle telecamere a circuito chiuso dei negozi.

Gli agenti della squadra mobile, Sezione contrasto al crimine diffuso, lo hanno bloccato nella zona del viale Mario Rapisardi mentre si muoveva in modo sospetto proprio nei pressi di alcuni esercizi commerciali. Dopo una perquisizione a casa gli agenti hanno trovato una maglietta maniche lunghe di colore nero e una cintura bianca che sarebbero state indossata durante le rapine, ma anche una pistola semiautomatica che, come si legge nel comunicato stampa, è «una riproduzione di quella in uso alla polizia». 

Nell’elenco delle sue vittime sono finite una tabaccheria, due macellerie ma anche un supermercato e una farmacia. In due irruzioni il minore avrebbe agito con un complice che è in corso di identificazione. Una volta bloccato S.E. ha confessato ed è stato trasferito nel centro di prima accoglienza di via Raimondo Franchetti.