Alimena, è morto padre che si lanciò con figlio Nell’incendio restarono soffocati i suoi genitori

Ha avuto un tragico epilogo il gesto eroico compiuto dal padre per salvare il figlio dal rogo della propria abitazione. E’ morto all’ospedale di Caltanissetta, dove era stato ricoverato, l’uomo che quattro giorni fa ad Alimena, nel Palermitano, si era lanciato dal balcone con il figlio in braccio per sfuggire all’incendio della sua abitazione. Fabio Rosario Oddo, 38 anni, aveva riportato danni gravissimi in seguito alla caduta: un trauma cranico e fratture alla spina dorsale. Il bambino di 4 anni si è invece salvato. Nell’incendio, che era divampato nel garage della palazzina per cause ancora imprecisate, erano morti i genitori dell’uomo: Francesco Paolo Oddo, 70 anni, e Maria Domenica Placentino di 67. La coppia era stata soffocata dal fumo. 

Fabio Rosario Oddo aveva aiutato la moglie Daniela, 33 anni, incinta al quarto mese, a mettersi in salvo attraverso le scale. Aveva poi avvolto il figlio in una coperta e, tenendolo in braccio, si era lanciato nel vuoto. Per proteggere il bambino aveva però scelto una traiettoria che lo ha fatto cadere di spalle nel giardino di una casa confinante. Le condizioni di Oddo erano subito apparse molto gravi e per questo era stato portato in ospedale a Caltanissetta con l’elisoccorso del 118.


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