Circa novanta chili di novellame di triglie senza certificazione di tracciabilità e pesce spada e tonno per circa 140 chili in cattive condizioni di conservazione. È quanto hanno rinvenuto stamattina i militari della Guardia costiera di Catania all’interno del mercato ittico di Acitrezza. «Seppur constatando un buon livello di regolarità nelle procedure amministrative legate alla commercializzazione del prodotto ittico», si legge nella nota diffusa, sono stati elevati tre verbali per un importo complessivo di 4500 euro.
Nel mirino sono finite 29 cassette di novellame che sono state sequestrate. Il commerciante è stato deferito all’autorità giudiziaria. Il pesce, risultato idoneo al consumo, è stato invece donato all’Help center della Caritas. All’interno della struttura, inoltre, i militari hanno trovato incustodito pesce spada e tonno per circa 140 chilogrammi. Il prodotto è stato distrutto, perché ritenuto in cattive condizioni igienico-sanitarie.
I controlli, assicurano dalla Guardia di finanza, continueranno su tutto il territorio di Catania e provincia.
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