I ladri che hanno agito sapevano come muoversi e dove cercare, approfittando dell'assenza di sistemi di sicurezza a protezione della farmacia del presidio ospedaliero acese. Si tratta del terzo episodio di tale natura, in pochi mesi, registrato nel Catanese
Acireale, svaligiata la farmacia dell’ospedale Ignoti portano via anche le cure per i tumori
Si tratta del terzo furto di tale natura messo a segno nell’arco di pochi mesi nel Catanese, stavolta ai danni della farmacia dell’ospedale Santa Marta e Santa Venera di Acireale. I ladri, probabilmente su commissione, avrebbero portato via centinaia di confezioni di farmaci di ogni sorta, anche quelli chemioterapici e antitumorali. La farmacia del nosocomio acese è ubicata sul retro del corpo centrale del presidio. Ancora da quantificare il valore del bottino che, comunque, dovrebbe essere di diverse decine di migliaia di euro. Ad accorgersi del grave ammanco il personale dipendente dell’ospedale che avrebbero trovato i frigoriferi dove sono custodite le medicine quasi del tutto svuotati. L’inventario dei farmaci trafugati è ancora in corso e, a breve, sarà consegnato alle forze dell’ordine: indagano i carabinieri della locale compagnia e anche i militari del Nas.
L’azione dei banditi sarebbe stata veloce e senza ostacoli. Nessuno di coloro che, nel corso del fine settimana, erano in servizio all’ospedale per ragioni lavorative o per assistenza sanitaria, pare abbia sentito o visto qualcosa di anomalo. Gli ignoti che hanno agito sapevano come muoversi e dove cercare: la zona dell’edificio che ospita la farmacia è priva di videosorveglianza o allarme sonoro. I carabinieri, allertati dai responsabili dell’ospedale, hanno già effettuato un primo sopralluogo e l’ipotesi investigativa più accreditata è quella di un furto di medicine destinate al mercato nero.
Dalla direzione Asp di Catania assicurano che «nessun servizio sarà interrotto, né ci saranno disagi per i pazienti. A breve le scorte saranno ripristinate». Analoghi episodi si erano registrati ad aprile scorso, quando i ladri svaligiarono la farmacia dell’ospedale Gravina di Caltagirone portando via sempre centinaia di confezioni di farmaci chemioterapici e antitumorali. Prima ancora, un altro furto era avvenuto ai danni della farmacia del nosocomio di Biancavilla.