A conclusione delle vacanze natalizie, gli alunni dell'istituto comprensivo acese Galileo Galilei troveranno le pareti dei corridoi pitturate di fresco. Grazie ai genitori che stamattina si sono armati di colori e pennelli, dopo la decisione del consiglio scolastico. «Questa è la scuola che vivono i nostri ragazzi ed è bello poterla rendere più bella per loro», commenta un genitore. Guarda le foto
Acireale, genitori volontari tinteggiano la scuola «I cittadini sono parte attiva nella cura della città»
Un vero e proprio regalo di Babbo Natale. È quello che troveranno gli studenti dell’istituto comprensivo Galileo Galilei di Acireale. Al loro rientro in classe, infatti, i ragazzi troveranno le pareti dei corridoi tinteggiate a nuovo grazie all’impegno dei loro genitori che stamattina si sono dati appuntamento davanti all’ingresso della scuola e, colori e pennelli in mano, hanno dato il via ai lavori. Rigorosamente volontari.
L’iniziativa era stata precedentemente discussa e approvata dal consiglio d’istituto, ricevendo il sostegno sia dei familiari dei ragazzi che dei vertici della scuola. I lavori sono stati autofinanziati dalle stesse famiglie che, grazie all’organizzazione di alcuni eventi, tra cui una fiera del dolce, hanno raccolto i fondi necessari per acquistare il materiale: «È un’iniziativa che è nata spontaneamente in seno al consiglio d’istituto – dichiara Mario Panebianco, presidente dell’organo scolastico e padre di una ragazzina che frequenta la scuola –. Ritrovarci qui, questa mattina, è stato naturale, perché questa è la scuola che vivono i nostri ragazzi ed è bello poterla rendere più bella per loro».
A presenziare ai lavori di tinteggiatura è stato anche la dirigente scolastico dell’istituto Galileo Galilei Rosaria Maltese, che ha sottolineato lo spirito di collaborazione che ha dato vita all’iniziativa: «Prendersi cura dei locali della scuola è una dimostrazione una volta di più della sinergia che bisogna ricercare e coltivare affinché si possa remare tutti verso la stessa direzione», commenta la preside. Meta che, in periodo di tagli alle scuole, diventa più raggiungibile se ci si organizza in prima persona per migliorare lo stato delle cose: «Da parte mia – prosegue Maltese – mi sento di ringraziare anche l’amministrazione comunale che, negli scorsi mesi, con l’approvazione del regolamento per la gestione dei beni comuni, ha fornito uno strumento utile affinché i cittadini possano diventare parte attiva nella cura della città».