Giuseppe Bertolo si trova adesso nel carcere di piazza Lanza. La violenta reazione sarebbe arrivata al culmine di una lite per problemi economici con il figlio, ai domiciliari per spaccio. Gravi le condizioni del ferito, trasportato d'urgenza in ospedale
Accoltella al torace il figlio 39enne dopo una lite Padre 66enne in fuga fermato in via del Principe
Giuseppe Bertolo, classe 1952, è stato fermato ieri dai carabinieri della compagnia di piazza Dante poiché ritenuto responsabile di tentato omicidio. L’uomo è stato intercettato al termine di una fuga seguita ai fatti che si sarebbero verificati nella sua abitazione. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, ieri sera, al termine di una furibonda lite, Bertolo avrebbe estratto un coltello dalla tasca infliggendo un violento fendente al torace del figlio 39enne, agli arresti domiciliari per spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Dietro l’episodio forse problemi di natura economica.
La vittima, perdendo copiosamente sangue dalla ferita, avrebbe tentato di sfuggire ad altre coltellate scappando in strada. Prima di accasciarsi, il 39enne ha attirato l’attenzione dei passanti che hanno chiamato il 112. Sul posto sono arrivate in pochi minuti alcune pattuglie del nucleo operativo di piazza Dante, del nucleo radiomobile e anche un’ambulanza del 118 che ha provveduto a trasportare d’urgenza il ferito nel vicino ospedale Vittorio Emanuele.
Il ferito, operato d’urgenza per una ferita da punta all’emitorace sinistro, si trova attualmente ricoverato in prognosi riservata al reparto rianimazione del nosocomio catanese. Il 66enne, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di piazza Lanza.