L'evento internazionale, che si svolgerà dall'8 al 10 del mese prossimo, in contemporanea con gli Stati Uniti, è stato presentato questa mattina presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi. Presente, tra gli altri l'assessora alla Scuola Barbara Evola
A luglio arriva il Disability Pride ai Cantieri Culturali «Tagli mettono in ginocchio politiche di sostegno»
Dall’8 al 10 luglio, ai Cantieri Culturali alla Zisa, si terrà il Disability Pride Italia. L’evento internazionale, che si svolgerà in contemporanea con gli Stati Uniti, è stato presentato questa mattina presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi. Obiettivo dell’iniziativa è quello di rivendicare i diritti sanciti nei cinquanta articoli della Convenzione Onu sui diritti della Persone disabili.
«Vi ringraziamo per aver scelto la nostra città come cornice di questa splendida iniziativa – ha dichiarato l’assessora alla Scuola Barbara Evola – fitta di momenti di dibattito e di confronto, e importante non solo per i cittadini, ma anche per gli Enti locali. Questi ultimi, infatti, che sono chiamati a garantire i servizi alla cittadinanza, devono fare i conti con i continui tagli effettuati dal Governo nazionale che rischiano di mettere in ginocchio le politiche di sostegno del cittadino e innescano sempre più la logica dei singoli progetti a scadenza, per cui il Terzo Settore è costretto a fare tutto da sé». In ciascuna delle tre giornate in programma, il Disability Pride sarà articolato in due momenti: uno dedicato al dibattito, l’altro più di tipo musicale e di svago.
Erano presenti, tra gli altri, Carmelo Comisi, presidente di “Movis onlus” e organizzatore della manifestazione, Alberto Giampino, direttore del Cesvop, Angelo Aliquò, dirigente generale IRCCS Bonino Pulejo di Messina e Maurizio Li Muli, consigliere della V Circoscrizione.