Il locale aveva invaso senza avere l’autorizzazione un'area demaniale marittima di 300 metri quadri da tavoli, ombrelloni, fioriere e altri elementi di arredo tutti usati dall'attività di ristorazione di sei tra i più noti pub e ristoranti della cittadina normanna
Occupato abusivamente lungomare Scatta sequestro per pub a Cefalù
Scattano i sigilli per attività abusiva sul lungomare “Giuseppe Giardina” di Cefalù che aveva occupato senza avere l’autorizzazione un’area demaniale marittima di 300 metri quadri invasa da tavoli, ombrelloni, fioriere e altri elementi di arredo tutti usati dall’attività di ristorazione di sei tra i più noti pub e ristoranti della cittadina normanna.
L’operazione, coordinata dal dirigente del commissariato di Cefalù Manfredi Borsellino, è denominata “Free-Waterfront” e ha avuto input da alcuni esposti anonimi che lamentavano che in alcuni tratti nell’area ristoratori e titolari di pub e bar presenti occupavano la zona senza autorizzazione. L’attività investigativa del commissariato altri accertamenti delegati dalla Procura di Termini Imerese ha dimostrato che nessuno dei locali aveva la concessione demaniale per l’occupazione degli spazi.