«È arrivata la conferma da parte delle autorità sanitarie del primo caso di tampone positivo al coronavirus a Corleone. Si tratta di una persona che il 20 marzo è rientrata in città dopo essersi recata in un’altra regione italiana per un intervento chirurgico». A comunicarlo, attraverso i canali ufficiali dell’amministrazione cittadina, è il sindaco Nicolò Nicolosi con un lungo post. «Così come previsto dalle disposizioni del governo, ha comunicato il suo rientro alle autorità sanitarie e al Comune e si è posta in isolamento, senza avere alcun contatto con l’esterno, anche perché vive in una casa unifamiliare», chiarisce il primo cittadino.

«Seguendo l’ordinanza n.7 del 20 marzo 2020 della Regione Siciliana, nei primi giorni di aprile è stata controllata con un tampone ed è risultata positiva. Come da protocollo, anche i familiari si trovano in isolamento e si stanno sottoponendo ai controlli previsti. La persona interessata non ha avuto mai alcun sintomo, è stata e continua a stare bene, così come i suoi familiari».

«Vogliamo rassicurare tutti – prosegue il sindaco – che la situazione è continuamente monitorata, che tutti i soggetti interessati stanno bene, compresa la persona positiva, e che, siccome dal rientro sono passati 18 giorni, saranno tutti sottoposti ad ulteriori controlli per accertare l’auspicata avvenuta guarigione». Ieri sono stati completati tutti i tamponi ai familiari della persona risultata positiva al Covid-19 a Corleone. Gli esiti si conosceranno nei prossimi giorni. Tutti, compresa la persona contagiata, continuano a stare bene e a rimanere in isolamento in casa.