L'epicentro è stato localizzato nel territorio del Comune di Milo. Percepito anche tra Zafferana Etnea, Sant'Alfio, Santa Venerina, Giarre, Mascali e Riposto. L'Ingv indica una profondità di nove chilometri
Durante la notte un terremoto di magnitudo 3.3 Il sisma avvertito alle pendici orientali dell’Etna
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata alle 3.06 in contrada Zappino, nel territorio del Comune di Milo. Il sisma, avvertito dalla popolazione, è avvenuto a una profondità di nove chilometri. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia il tremore è stato percepito dagli abitanti di Milo, Zafferana Etna, Sant’Alfio, Santa Venerina, Giarre, Mascali e Riposto.
Non si segnalano danni a persone o cose per un’area già pesantemente segnata dal terremoto di Santo Stefano del 26 dicembre 2018. Quella notte i rilevatori segnarono una scossa di magnitudo 4.8. I danni maggiori a Fleri, frazione di Zafferana Etnea.