Un settantenne aveva appena finito il suo giro con una canoa gonfiabile. La stava caricando sulla sua Toyota Yaris, con una gamba sulla strada e l'altra nell'abitacolo per premere il freno, quando una telefonata lo ha distratto. La macchina ha così cominciato a scivolare verso il mare e lui è rimasto impigliato. Guarda le foto
Porticciolo Ognina, automobile scivola in acqua Conducente illeso, in corso recupero del veicolo
Avrebbe ricevuto una telefonata mentre stava recuperando la sua canoa per metterla in auto. La macchina, però, non aveva il freno a mano inserito e lui, preso dalla conversazione telefonica, avrebbe smesso di premere sul pedale del freno. Sarebbe questa la dinamica a seguito della quale una Toyota Yaris grigia, intorno alle 12 di questa mattina, è finita in mare nello specchio d’acqua del porticciolo di Ognina. Il protagonista del fatto è un uomo sulla settantina: finito il suo giro con la canoa gonfiabile, la stava caricando sulla sua Yaris. Una gamba era già fuori dal veicolo, mentre l’altra serviva a premere il freno col piede.
La telefonata, però, lo avrebbe distratto, facendo sì che l’auto cominciasse a scivolare verso il mare. L’anziano sarebbe così rimasto impigliato tra l’abitacolo e la canoa, e trascinato per pochi metri fino all’acqua. Solo a quel punto l’uomo sarebbe riuscito a divincolarsi e a uscire dall’acqua, riportando solo qualche lieve escoriazione alle ginocchia. Sul posto sono intervenuti gli uomini dei vigili del fuoco e un’ambulanza del 118. Secondo quanto si apprende, al vaglio dei pompieri ci sarebbe il modo di tirare fuori la Yaris dall’acqua. Probabilmente sarà necessario l’intervento dei sommozzatori per imbragare la vettura e permettere che venga sollevata da una gru.