Dopo anni di proteste, i residente del paese potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo. A renderlo possibile un finanziamento di 67 mila euro della Protezione civile regionale, che verrà impiegato per sistemare una delle due strade di accesso interrotte dopo la frana del marzo 2013
Campofelice di Fitalia, strada interrotta per quattro anni Al via i lavori di ripristino. «Per ora intervento tampone»
Interrotta per quattro anni e mezzo a causa di una frana, la strada di accesso al paese di Campofelice di Fitalia, fondamentale per i collegamenti con Palermo e i paesi vicini, finalmente tornerà presto agibile. O, almeno, il tratto che all’epoca subì i danni maggiori. I lavori hanno preso il via ieri e punteranno alla sistemazione di una delle due strade di accesso interrotte per la frana del marzo 2013 che isolò per giorni il paese, costringendo anche sindaco e assessori comunali ad attrezzarsi con le proprie automobili per consentire ai ragazzi che frequentavano scuole fuori del territorio comunale di non perdere le lezioni. A essere riaperta sarà la Sp 55 che collega Campofelice di Fitalia a Mezzojuso e da qui fino allo scorrimento veloce Palermo-Agrigento.
L’intervento, reso possibile grazie a un finanziamento di 67 mila euro stanziato dalla Protezione civile regionale, arriva dopo oltre quattro anni di proteste da parte dei residenti del paese. Il sindaco Pietro Aldegheri, però, lo definisce al momento «un intervento tampone per la sistemazione di un tratto completamente dissestato in attesa di una manutenzione straordinaria dell’intera arteria di circa sette km già finanziata con 2 milioni e mezzo di euro». Interventi senza i quali, secondo il primo cittadino, il paese non potrà mai uscire definitivamente dall’emergenza. «Chiediamo che questi soldi vengano spesi al più presto», conclude.