Un uomo di nazionalità cinese è stato arrestato nel capoluogo siciliano dopo la denucia raccolta dalla squadra mobile di Catania. La sua fuga è stata interrotta poco prima dell'imbarco su una nave per la Tunisia. Le violenze sarebbero avvenuta in una struttura dove i due avrebbero condiviso una stanza
Piazza Roma, abusa di una donna in un b&b Fermato presunto autore al porto di Palermo
Un trentaseienne di nazionalità cinese, X. P., è stato arrestato sabato scorso dalla polizia di frontiera marittima e aerea di Palermo perché ritenuto responsabile di violenza sessuale e lesioni personali. I fatti si sarebbero verificati a Catania, dove i poliziotti della locale squadra mobile erano stati allertati lo scorso 30 luglio dalla segnalazione di una donna, anch’essa di nazionalità straniera, in stato di agitazione. Gli agenti l’avevano raggiunta in piazza Roma e raccolto la sua testimonianza. La donna, parlando in inglese, dichiarava di aver subito violenza alle prime ore del mattino, all’interno di una struttura ricettiva della città dove alloggiava.
L’autore degli abusi, secondo il racconto, era un uomo di nazionalità cinese conosciuto nella stessa struttura e dove i due avevano condiviso una stanza. La donna era stata poi accompagnata all’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, dove i sanitari le riscontravano lesioni guaribili in due settimane.
La squadra mobile, dopo un sopralluogo nella struttura ricettiva, ha poi identificato il presunto autore della violenza, che aveva a sua volta lasciato la città in maniera repentina. L’uomo è stato poi arrestato in collaborazione con la Digos di Palermo, su delega della Procura Distrettuale di Catania ed in esecuzione di un’ordinanza del Gip del Tribunale, mentre era in procinto di imbarcarsi su una nave diretta in Tunisia.