Nella struttura di contrada Sciara Sant'Antonio sono finiti nel mirino lampioni, impianti elettrici e spogliatoi. Fatti già accaduti in passato che hanno convinto l'amministrazione a dare in gestione la struttura. «Il bando è già pronto», spiega il primo cittadino Graziano Calanna. Guarda le foto
Bronte, i vandali devastano un campo di periferia Sindaco: «Saremo costretti ad affidarlo ai privati»
Lampioni e impianti elettrici distrutti, getti delle docce divelti, maniglie rotte e finestre che sono state portate via. Si presentano così gli spogliatoi dei campetti di calcio di via Matteo Selvaggi a Bronte. La struttura, che si trova in contrada Sciara Sant’Antonio, è tornata nel mirino dei vandali. Non è la prima volta che accade e non sono serviti a niente gli interventi di ripristino effettuati dal Comune etneo, ente proprietario dopo l’inaugurazione del 2014. L’opera, costata poco più di centomila euro, rientrava in un progetto di finanziamenti per il rilancio dei quartieri periferici. Nel campo si è recentemente tenuto un torneo e la sera si radunano alcune squadre che ottengono la concessione per poterlo utilizzare. Presto però le cose cambieranno.
«Abbiamo già pronto un bando per affidare alcune strutture sportive ai privati e forse così andrà meglio», spiega sconsolato a MeridioNews il sindaco Graziano Calanna. Il primo cittadino non ha fatto mancare gli appelli al senso civico ma la situazione non è migliorata: «Non veniamo ascoltati – prosegue – e questo è solo uno degli esempi di mancanza di rispetto per i beni pubblici».
Le foto della devastazione campeggiano sulla bacheca Facebook di un cittadino, che ha raccolto l’indignazione di numerosi abitanti. «Questa è la situazione della città reale e questo è il biglietto da visita che presentiamo a visitatori, turisti e ai nostri figli che si aggirano in questi luoghi – scrive -. Con tanta rabbia ci chiediamo dove abbiamo sbagliato ma la risposta tarda ad arrivare mentre l’inciviltà aumenta».