Si tratta dei corpi giunti a Palermo con lo sbarco del 27 agosto scorso, trattenute a deposito nel container frigorifero nel cimitero dei Rotoli. Gli altri saranno trasferiti nei comuni limitrofi della Provincia che hanno danno disponibilità
Migranti, salme non identificate Domani le prime sepolture
Cominceranno domani le sepolture delle salme dei migranti non identificate, giunte a Palermo con lo sbarco del 27 agosto scorso, trattenute a deposito nel container frigorifero nel cimitero dei Rotoli. «Oltre alle cinque salme, già seppellite – ha detto l’assessore alla Partecipazione e ai servizi cimiteriali, Giusto Catania – sono state riconosciute altre otto salme, cittadini pachistani che saranno trasferiti nelle loro città d’origine. Il resto delle salme sarà trasferito nei comuni limitrofi della Provincia che hanno danno disponibilità. Domani dieci saranno trasferire al cimitero di Misilmeri».
Il sindaco Leoluca Orlando ha espresso apprezzamento per la «sensibilità della Procura della Repubblica di Palermo, che ha garantito quindici giorni di tempo per le procedure di riconoscimento, ciò ha consentito di dare un nome e una identità ad otto persine che sono giunte prive di vita a Palermo». Il sindaco ha anche ribadito il suo ringraziamento «ai sindaci e alle comunità locali che da domani accoglieranno queste salme di persone che hanno perso la vita perché terribili strumenti di tortura, quale il permesso di soggiorno, impedisce il diritto alla mobilità umana».