Il Sole 24 Ore: Catania al sesto posto

Prima Roma, seconda Bologna, terza Bari, quarta Palermo, quinta Milano. E Catania è sesta. Per una volta, la classifica del Sole 24 Ore colloca due città siciliane ai primi posti in Italia. Ma non c’entra, in questo caso, la famosa graduatoria annuale sulla vivibilità urbana. C’entrano, invece, gli stipendi degli amministratori comunali. Stipendi che dalle nostre parti non sono proprio da buttar via: ce la passiamo meglio di torinesi, fiorentini, genovesi, livornesi. Basta essere sindaco, o far parte della giunta, o occupare almeno un posto da consigliere. Non è da tutti, d’accordo: ma i capaci e meritevoli, senza dubbio, possono riuscirci.

Lo stipendio lordo del nostro primo cittadino, per l’esattezza, ammonta a 9.124,24 euro al mese. Ciò significa, abbiamo detto, sesto posto: ma un sesto posto che moralmente ne vale un quinto, perché Letizia Moratti, sindaco di Milano, guadagna 9.124,25 euro: appena un centesimo in più. Lo stipendio del sindaco più pagato d’Italia, Walter Veltroni, sembra ancora inavvicinabile: il nostro primo cittadino, per arrivare a eguagliarlo, dovrebbe farsi dare un aumento di 638,7 euro: un po’ troppo, per le barcollanti finanze del Comune. Sarebbe stato molto peggio però se – anziché decidere, qualche anno fa, di lasciar perdere san Gennaro per inventarsi devoto di sant’Agata – l’attuale inquilino di palazzo degli Elefanti fosse rimasto a Napoli, la sua città: la collega Rosa Russo Jervolino, infatti, guadagna solo 7.018,65 euro: ben 2105,59 meno di lui.

La classifica del Sole 24 Ore riguarda soltanto le ventiquattro città italiane più grandi. Impossibile dunque compararla con quella sulla vivibilità, diffusa alla fine del 2006 (ed estesa a tutti i comuni capoluogo di provincia). In testa a quella graduatoria c’erano piccoli centri come Siena e Trieste. Ma qualche confronto si può comunque tentare: Bologna (seconda nella classifica degli stipendi ai politici) è molto ben piazzata (quinto posto) anche in fatto di vivibilità. Per Milano (sesto posto negli stipendi, sesto nella qualità della vita) le posizioni coincidono perfettamente. Lo stesso accade per Firenze: ottava per qualità della vita, ottava per i guadagni dei suoi politici. Catania, vabbè, è Catania. Secondo il quotidiano della Confindustria, andiamo maluccio soprattutto in “Popolazione”, in “Servizi, ambiente e salute” e in “Ordine pubblico”. Siamo centotreesimi – su centotre capoluoghi di provincia – nella complessiva qualità della nostra vita. Ma siamo sesti, in compenso, quanto al benessere del nostro sindaco.

Link:
Leggi “Gli stipendi dei sindaci italiani: Veltroni e Cofferati al top” (da Ilsole24ore.com)
Leggi “Siena prima in qualità della vita” (da Ilsole24ore.com)


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