Il vagabondaggio della Sacerdotessa

Patti Smith arriva a Catania per inaugurare l’Etna Fest 2004, evento di musica e letteratura promosso dalla Provincia Regionale e dall’Azienda provinciale del Turismo di Catania. La rassegna musicale prevede, tra gli altri, nomi di spicco come David Byrne (20 Aprile) e Elvis Costello (5 Maggio).

“Forse un giorno saremo forti abbastanza da ricostruire un regno di pace”

Ci piaceva iniziare con questo brandello dell’ultimo album di Patti Smith, Trampin’, il resoconto di quella che doveva essere una conferenza stampa ma che la Sacerdotessa del rock ha trasformato in un reading appassionato e coinvolgente.

Eh si, perché ogni sua parola dipingeva un’ideale quadro della sua collezione, ogni frase era un verso recitato ma anche cantato con una voce decisa e pulita.

L’ingresso di Patti nella sala seminari delle ciminiere di Catania è discreto e senza eccessivi proclami, il vagabondaggio (- trampin’) fà tappa nella città etnea che è riuscita a rapirmi per la sua giornata incerta e per le sue architetture, sussurra la cantante con un pizzico d’insicurezza.

Le prime fasi di conferenza sono riservate agli “spettatori” per studiare i suoi atteggiamenti e le sue movenze e, ciò che colpisce maggiormente, è il contrasto tra il vestiario serio ed “invecchiato” e il suo atteggiamento giocoso, tenero e giocherellone.

Con occhi celesti ed irregolari per uno strabismo di venere, scrutava la sala con timida curiosità, un po’ spiazzata o forse abbacchiata dalla gelida e ventosa giornata catanese.

Il pensiero Smith tocca molti punti: il pacifismo (“non è importante quando, ma arrivarci in più possibili”), la questione palestinese in cui la poetessa si apre ed esprime una triste considerazione s’un conflitto assurdo in cui tutti perdono qualcosa di prezioso, figli, mariti e amore.

E risponde in questa maniera a chi, provocatoriamente, le chiede cosa rappresenti per lei l’antico “american dream” anni ’60: “Non so cosa sia, ma so qual è il mio di sogno americano…un mondo più sano per i miei bambini”.

Patti Smith cantante, poetessa, pittrice.

“Quando faccio musica il mio primo obiettivo è arrivare alla gente e far conoscere me stessa, quando invece scrivo, lì il momento dev’essere tutto e solo mio; è la mia personalissima indagine ed il mio rapporto con Dio”

Ma poi la poetessa aggiunge che i due registri possono intrecciarsi più e più volte, perché non c’è gerarchia tra le arti anzi la sua aspirazione e creare linguaggi diversi per pubblico differente, questo è, infatti, l’obiettivo del concerto acustico, del reading di poesie e della rassegna di suoi dipinti “Strange Messanger” curati dall’Andy Warhol Museum di Pittsburgh.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]