Taormina, chiusa nota discoteca del litorale Sequestrate decine di chili di pesce avariato

La Compagnia Carabinieri di Taormina nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo dell’igiene e sanità pubblica, prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro presso i bar, pub e ristoranti eseguiti unitamente a personale del Nas di Catania hanno fatto accesso in un luogo deputato alla ristorazione ed al termine del controllo hanno proceduto al sequestro di decine di chili di pesce poiché non custodito secondo le normative vigenti. 

Il prodotto in sequestro infatti sarà al più presto inviato presso il laboratorio dell’istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia per le analisi al fine di capire se i campioni di pesce prelevati erano avariati. Inoltre i controlli del Nas su tutto il territorio hanno portato ad elevare sempre su Taormina numerose sanzioni amministrative del valore complessivo di euro 4500 per mancata tracciabilità degli alimenti, mancata presentazione Scia per abbattimento prodotti ittici, mancata procedura Haccp. 

Sempre nel territorio di competenza i Carabinieri di Taormina hanno chiesto ed ottenuto un’ordinanza di chiusura di 10 giorni, dalla Questura di Messina, di una discoteca del litorale. I controlli dell’Arma nella circostanza erano nati da un’aggressione che aveva avuto un giovane Catanese all’interno del locale che ricorrendo alle cure mediche aveva ottenuto una prognosi di giorni 30 per la rottura del setto nasale. Inoltre nella sede oggetto del controllo i Carabinieri riscontravano anche delle violazioni dovute al fatto che la discoteca aveva un numero di clienti di gran lunga superiore rispetto a quelli consentiti. 

In Furci Siculo i Carabinieri dell’Aliquota Operativa hanno proceduto a perquisire numerosi giovani presenti in una delle piazze del paese e dopo aver proceduto ad estendete l’atto di polizia giudiziaria anche all’abitazione di uno dei ragazzi presenti hanno rinvenuto e posto a sequestro penale diversi grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina e diversi grammi di marijuana. Il giovane pusher, già noto alle forze dell’ordine, classe ‘89 espletate formalità di rito è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio ed accompagnato presso il suo domicilio in regime di arresti domiciliari.

In Letojanni militari dell’Arma hanno effettuato una serie di controlli mirati ai soggetti sottoposti a misure cautelati e di prevenzione ed al termine degli accertamenti hanno tratto in arresto un soggetto Catanese, classe ’75, domiciliato in Letojanni per evasione dal regime degli arresti domiciliari. I controlli del fine settimana hanno visto impiegati su tutto il territorio numerosi militari.

(Fonte: comando provinciale carabinieri Messina)


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]