I carabinieri hanno sgominato due gruppi distinti che avrebbero gestito la vendita di stupefacente tra Acate e Vittoria e tra Ispica e Pozzallo. Due uomini fermati in Campania e in Emilia Romagna. In un caso è stato necessario l'intervento di personale sanitario per estrarre l'eroina. Guarda le foto
Droga, lo spaccio eroina in provincia di Ragusa Nove arresti, ovuli trasportati pure nello stomaco
Due gruppi criminali – formati da due italiani, un nigeriano e sei tunisini – avrebbero gestito lo spaccio di droga, soprattutto eroina, nel Ragusano, tra Acate, Vittoria, Ispica e Polzzallo. I carabinieri del comando provinciale hanno arrestato nove persone, sette in carcere e due ai domiciliari.
Un primo gruppo avrebbe operato tra Acate e Vittoria, l’altro tra Ispica e Pozzallo. Lo stupefacente veniva acquistato fuori dalla provincia iblea e, in alcuni casi anche fuori dalla Sicilia. Motivo per cui due arresti sono stati eseguiti in altre regioni: uno a Castel Volturno, in provincia di Caserta, e un altro a Ravenna. La droga più smerciata è l’eroina, uno stupefacente pesante che sembra essere tornato di moda tra tossicodipendenti.
Nel corso delle indagini sono stati anche arrestati diversi corrieri da cui si sarebbero riforniti gli arrestati. In una circostanza l’eroina è stata trovata dentro il corpo di uno degli arrestati, il nigeriano Fidelis Okoye Obiajulu, residente a Ravenna. Per estrarre gli ovuli con la droga è stato necessario l’intervento di personale sanitario.
Nel periodo tra dicembre 2016 e giugno 2017 l’attività di indagine ha consentito di documentare oltre 150 episodi di spaccio e sequestrare, a più riprese, importanti quantitativi di droga.
Gli arrestati sono:
1. Mouez Mansour, tunisino classe ’82, residente ad Acate;
2. Moufid Taieb, tunisino classe ’72, residente a Castel Volturno (CE);
3. Rabeh Tlili, tunisino classe ’80, residente a Vittoria;
4. Fares Ben Hassen, tunisino classe ’93, residente a Santa Croce Camerina;
5. Saber Gharsalli, tunisino classe ’81, residente a Vittoria;
6. Fidelis Okoye Obiajulu, nigeriano classe ’69, residente in provincia di Ravenna;
7. Othmane Ghobtane, tunisino classe ’87, residente a Pozzallo;
8. Maria Barrera classe ’82 di Pozzallo, agli arresti domiciliari;
9. Stefano Occhipinti classe ’92 di Pozzallo, agli arresti domiciliari.