Voto disgiunto, il Pd crede ancora nella rimonta «Micari unico argine alle destre e ai populismi»

«La campagna elettorale sta andando bene, abbiamo scontato un po’ di ritardo iniziale ma ora siamo ottimisti sul futuro». Parola di Antonio Rubino, responsabile organizzazione del Pd Sicilia e storica colonna portante del partito nell’Isola. Dopo l’articolo sulla possibilità del ricorso al voto disgiunto alle prossime regionali, Rubino non ci sta e sottolinea invece come la rimonta di Micari sia «ogni giorno più vicina».

«Il ritardo iniziale – aggiunge – è stato colmato con l’iniziativa politica. Solo che adesso le foto di Micari non vanno più di moda sui giornali. Perché, mentre all’inizio si pubblicavano le foto delle sale vuote, ora le sale sono strapiene e non fanno più notizia».

Un pezzo di Pd sarebbe disposto a ricorrere al voto disgiunto in vista delle elezioni? Secondo Rubino si tratta di «notizie totalmente prive di fondamento. Il partito democratico con tutto il suo gruppo dirigente è impegnato senza eccezione alcuna a sostegno di Fabrizio Micari, anche animato dall’ottimismo del risultato, ad oggi sempre più a portata di mano».

Esiste, dunque, la possibilità che – al contrario – il voto disgiunto possa favorire Fabrizio Micari? «Premetto che la legge elettorale regionale, che prevede il voto di trascinamento al candidato presidente, mi fa considerare marginale il ricorso al voto disgiunto. In ogni caso sono convinto che sarebbe a favore del Pd e quindi di Fabrizio Micari. Perché gli elettori hanno molto chiari i rischi legati al ritorno della destra in Sicilia. E sanno che quei rischi possono essere fronteggiati soltanto dal Pd e da Micari, l’unico argine reale a Cancelleri e Musumeci».

Intanto la campagna elettorale va avanti. «Questi ultimi 20 giorni vedranno continue presenze di ministri ed esponenti del governo a sostegno della nostra sfida gentile. Domani e dopodomani sarà in Sicilia Matteo Orfini e, in alcune tappe, le iniziative saranno alla presenza di Micari». Come avvenuto per il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, intervenuto nel corso di una conferenza stampa congiunta con il candidato presidente all’Ars e alla quale ha preso parte anche Leoluca Orlando. Una presenza non scontata, considerato l’atteggiamento un po’ più defilato del primo cittadino palermitano nelle ultime settimane. «Orlando fa il sindaco di Palermo – taglia corto Rubino -, il Pd fa il suo lavoro».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]