I fatti risalgono al maggio scorso. Oggi i carabinieri ritengono di avere elementi a sufficienza per stabilire un collegamento tra il pestaggio di un 75enne e il tentativo di furto subito poco dopo all'interno della propria abitazione. Si tratta di un trentenne e un quarantenne denunciati dai militari
Noto, anziano aggredito in campagna all’alba Per togliergli chiavi di casa e rubare pensione
Lo avrebbero aggredito all’ingresso della propria campagna, con l’obiettivo di rubargli le chiavi di casa per prendere la pensione da poco riscossa. Sarebbe questo il movente che, all’alba dell’8 maggio 2016, avrebbe portato due persone – oggi denunciate dai carabinieri della stazione di Noto, in provincia di Siracusa – ad assalire alle spalle un 75enne del posto. L’uomo era stato trovato da un vicino in stato confusionale e trasportato all’ospedale di Avola, dove era rimasto per diversi giorni ricoverato in prognosi riservata.
Le indagini sono andate avanti per mesi, con i militari che sono riusciti a stringere il cerchio attorno a due individui: un trentenne e un quarantenne. Entrambi conoscerebbero la vittima e il giorno dell’aggressione lo avrebbero seguito in campagna, dopo aver capito che l’uomo aveva da poco riscosso la pensione. E in effetti i due uomini, dopo l’aggressione, si sarebbero introdotti a casa dell’anziano, senza riuscire tuttavia a portare via nulla perché intimoriti da una telecamera di videosorveglianza. Le cui immagini sono state recuperate dagli investigatori, che oggi ipotizzano un collegamento tra l’aggressione e il tentato furto.