A Ragusa, gli agenti hanno raccolto le denunce di due vittime che avevano versato centinaia di euro
Truffe on line, polizia ferma un uomo e una donna Le vittime avevano pagato per telefono e consolle
Annunci on line, pagamenti via internet e poi la sparizione. La polizia di Ragusa ha individuato due truffatori, che erano riusciti a farsi inviare denaro da due persone del posto, senza però dare in cambio la merce promessa. Vittime in entrambi i casi sono stati due donne.
Nella prima circostanza, a essere stato pagato è stato un iPhone, sulla carta venduto a un prezzo conveniente. La vittima ha così contattato il sedicente venditore, ricaricandogli una carta postepay con la cifra di 300 euro. Effettuato il pagamento, però, il venditore è diventato irraggiungibile. La polizia, però, è riuscita a rintracciarlo: era una donna di 50 anni di Brindisi.
La seconda truffa ha riguardato, invece, una consolle per videogame, il cui prezzo era di cento euro. Anche in questo caso, tuttavia, dopo aver effettuato il versamento del denaro la vittima non ha ricevuto nulla. I poliziotti sono riuscire a risalire al venditore: un uomo residente in provincia di Pescara, con diversi reati dello stesso tipo alle spalle. L’uomo, di circa 30 anni, avrebbe nel tempo raggirato decine di persone in tutta Italia, promettendo la vendita di macchine fotografiche, telefoni e persino pneumatici.