Il corpo del 43enne Giovanni Giannì è stato rinvenuto a venti metri di profondità in contrada Mazzara. Gli investigatori non escludono al momento alcuna pista: dall'omicidio all'incidente, fino a un possibile suicidio. Guarda il video
Vittoria, l’uomo trovato morto nel pozzo Dalle prime ispezioni nessuna violenza
Si indaga sulla morte di Giovanni Giannì, il 43enne di Vittoria trovato senza vita ieri all’interno di un pozzo in contrada Mazzara. L’uomo mancava da casa da domenica pomeriggio quando, stando a quanto denunciato dai famigliari, si è allontanato volontariamente dall’abitazione.
Ieri a intervenire sul luogo del ritrovamento del cadavere – un pozzo profondo circa 20 metri utilizzato per irrigare le serre di quella zona – sono stati gli agenti della squadra mobile di Ragusa, quelli del locale commissariato, insieme ai vigili del fuoco di Vittoria e al nucleo sommozzatori di Catania. Da una prima ispezione cadaverica effettuata dal medico legale Giuseppe Iuvara, non emergerebbero segni di violenza. Ma sarà l’autopsia di sabato mattina a chiarire i motivi della morte.
Gli investigatori non escludono al momento alcuna pista, dall’omicidio all’incidente, fino a un possibile suicidio. Le indagini sono condotte dal commissariato di Vittoria e dalla Squadra Mobile di Ragusa e coordinate dal sostituto procuratore Francesco Riccio.