Siracusa, presidio dei comitati all’ex liceo Gargallo «Il piano terra diventi subito luogo per gli studenti»

L’Archeo Club Enzo Maiorca, il comitato Pro Gargallo, l’associazione Giù le mani dal mio Gargallo si sono riuniti stamattina alle 11 davanti allo storico edificio del Liceo Classico Tommaso Gargallo di Siracusa per una pubblica conferenza stampa. A meno di due mesi dal sequestro della storica sede del liceo classico, saranno esposte le motivazioni che hanno portato all’esposto denuncia che aveva dato avvio alle indagini sui lavori della struttura monumentale che si trova nel cuore dell’isola di Ortigia.

«In questi mesi, – racconta a Meridionews Fabio Granata, presidente del circolo Archeo Club e primo firmatario dell’esposto in Procura che ha portato al sequestro preventivo dell’immobile – da parte degli ex studenti del liceo classico Tommaso Gargallo c’è stato un forte risveglio di interesse nel seguire questa battaglia, ma da parte del resto della cittadinanza purtroppo c’è stata molta apatia e, addirittura – lamenta – qualcuno ci ha accusato di rallentare il recupero dell’edificio, attraverso l’esposto, non capendo la gravità del fatto che il nucleo tutela archeologica dei carabinieri e il pubblico ministero hanno stabilito che i lavori sono stati devastanti e che c’è un effettivo pericolo di crollo».

Chiedono l’immediata riapertura al pubblico del piano terra dell’edificio. «Una riapertura, anche se parziale – spiega Granata – sarebbe fondamentale perché quando un sito viene riaperto, si riaccende l’attenzione ed è molto più probabile che ne venga completato il restauro. Invece se resta un buco nero, dietro a quel portone continueranno a consumarsi cose incresciose senza che l’opinione pubblica ne abbia percezione».

La proposta che comitati e associazioni hanno presentato a Sovrintendenza e Comune «sarà quella di creare uno stralcio del progetto esecutivo per poter riaprire almeno una parte del palazzo, attraverso un ufficio tecnico del Comune o un pool di ingegneri e architetti che siamo anche disposti a offrire noi gratuitamente. Altrimenti – afferma l’ex parlamentare – avanzeremo l’idea di darlo in affidamento alle associazioni dell’ex Gargallo e ad Archeo Club che provvederanno a fare la stessa cosa ma come privati».

Non mancano le idee su cosa poter realizzare all’interno di uno dei palazzi storici di Siracusa che per anni è stato sede del liceo Classico Tommaso Gargallo. «Noi – sottolinea Granata – siamo rispettosi dell’autonomia scolastica e sappiamo che ci sono varie perplessità di fronte alla proposta di riportare l’attività didattica del liceo classico all’interno di quella struttura, allora la nostra idea è quella di salvaguardare comunque il legame con il liceo classico facendo diventare il pian terreno della struttura l’Istituto di studi classici Tommaso Gargallo, e trasferendovi anche la biblioteca del liceo classico per farne un luogo di approfondimento a disposizione degli studenti. Sarebbe bello – conclude – se fosse possibile trasferire nella struttura storica almeno le quinte classi del liceo classico per far vivere agli studenti l’esperienza di frequentare un anno scolastico nel luogo dell’anima degli studi classici siracusani». 


Dalla stessa categoria

I più letti

Le associazioni che ne chiedono il recupero si sono riunite stamattina davanti all'edificio nel cuore di Ortigia, sequestrato nonostante i lavori che, secondo gli inquirenti, «sono stati devastanti». Ma i promotori chiedono la riapertura immediata del piano terra. «Almeno le quinte classi si potrebbero trasferire»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]