Made in Sicily, genitori in visita dal figlio emigrato Documentario di Micieli. «Non invito ad andare via»

«Non ti sembra strano che i giovani siciliani debbano rimanere in Sicilia per 400 euro al mese?». È questa la domanda di fondo di Made in Sicily – Emigranti per forza, il docufilm di Alessio Micieli, che racconta la storia di due genitori che, non capacitandosi della fuga di tanti giovani siciliani, decidono di andare di persona all’estero per toccare con mano la situazione.

«Basta guardarsi intorno per constatare che ognuno di noi ha almeno un parente o un amico che vive fuori dalla Sicilia – commenta il 31enne ragusano già noto per essere stato il protagonista del giro della Sicilia in treno e a piedi – qualcuno che è stato in qualche modo costretto ad andare via». Nel 2015 oltre 107mila italiani sono emigrati, il 37 per cento ha tra i 18 e i 34 anni. 

Una fotografia del reale che, in meno di 15 minuti, racconta i giovani siciliani emigrati seguendo il viaggio di due genitori, Lucio Micieli e Maria Cassarino, «che poi – conferma il filmmaker ragusano – sono i miei genitori andati lo scorso novembre a Manchester a trovare mio fratello». Prodotto da AxelFilm e Sinzalia – Sicilian Food, il docufilm Made in Sicily «non è affatto un invito ai giovani ad andare via dalla nostra terra – spiega – ma nasce dalla mia esperienza familiare che mi ha fatto porre la domanda sul motivo per cui i genitori siciliani spesso preferiscano tenersi i loro figli accanto, anche per due spicci, piuttosto che vederli più soddisfatti da un’altra parte del mondo».

Eppure, su alcuni social network, non sono mancate polemiche rispetto al messaggio che un video come questo potrebbe veicolare a molti ragazzi. «Penso che il messaggio del mio docufilm, in alcuni casi, sia stato travisato. Io – precisa Alessio – non dico assolutamente “andatevete!”, ma so che ci sono tanti giovani che fanno fatica a vivere qui e credo che la responsabilità sia soprattutto di alcuni imprenditori che se ne approfittano, sottopagandoli e non rispettando i loro diritti. Ma è anche vero che – aggiunge – se tutti quanti smettessimo di accettare contratti full time con paga part time, probabilmente l’imprenditore di turno avrebbe difficoltà a dire: “Se non ti sta bene così, vai via. Tanto sai quanti ne trovo?!”».

Anche il 31enne ragusano, per motivi di studio e di lavoro, ha vissuto vari anni fuori dalla sua terra per poi farvi ritorno. «Mi piacerebbe pensare che tutti quelli che partono lasciando la Sicilia – dice Alessio –, una volta create le condizioni economiche e di competenze personali, tengano in considerazione il ritorno. Per il mio futuro mi auguro di non dover scappare da qui, ed è un augurio che faccio anche a tanti altri giovani. Lo so che il futuro della Sicilia siamo noi stessi ed è per questo che auspico che cambi la nostra mentalità e che noi siciliani possiamo acquisire la capacità di vedere le cose in un modo diverso. Sarebbe bello – conclude il giovane – che anche qui in Sicilia ci fosse la possibilità per tutti di avere non qualcosa in più, ma il giusto».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]