Ricette siciliane, una ricerca tra archivi e monasteri Dal pizzino sull’arancino ai dolci dell’800 scomparsi

Dalla passione del modicano Marco Blanco per la ricerca storica e il buon cibo nasce un libro che propone un viaggio attraverso la storia del gusto e delle tradizioni enogastronomiche della Sicilia Sud-orientale. Il volume I quaderni di Archestrato Calcentero è il frutto di circa quattro anni di ricerche, trascorsi dal giovane scrittore ibleo a spulciare, nel tempo libero, antichi ricettari, archivi di Stato e privati, libri di vivande di monasteri e conventi.

«Dopo la laurea in Lettere classiche – racconta Marco, libraio di professione – ho cominciato a fare ricerche per la ricostruzione di alberi genealogici. Tra certificati di nascita e di battesimo, ho cominciato ad imbattermi in ricettari e altri documenti storici connessi al cibo, come elenchi in cui monaci e suore annotavano cosa mangiavano. La curiosità sull’argomento man mano aumentava e da subito la famiglia Ruta, della famosa dolceria Bonajuto di Modica, mi ha spronato ad andare avanti. Il libro è nato anche per merito loro. Da cliente che apprezzava il loro progetto di trasformare il cioccolato modicano in un prodotto conosciuto in tutto il mondo – spiega ancora lo scrittore – sono ben presto diventato un amico. E il loro contributo non si è fermato al sostegno morale, mi hanno dato libero accesso agli archivi di famiglia, dove ho trovato anche il catalogo di una dolceria catanese dell’Ottocento, dove sono descritti decine di dolci che non conosciamo più».

Tra i documenti rinvenuti in questi anni di ricerca anche un pizzino, scoperto tra i faldoni dell’archivio del Monastero dei Benedettini a Catania, datato 1813, che rappresenta una delle più antiche testimonianze dell’amata polpetta di riso siciliana intesa come ricetta salata. L’arancino per come lo intendiamo oggi quindi non sarebbe nato, come molti credono, alla corte di Federico II. Qualcosa di simile esisteva già nella cultura araba, ma si trattava di una frittella di carne che poco ha a che fare con la prelibatezza tanto amata dai siciliani e non solo. «Non posso entrare nel merito della diatriba sul sesso dell’arancina o arancino – racconta Marco – perché il termine è utilizzato anche in questo caso sia al femminile che al maschile». Una parte del libro è dedicata al pomodoro e smentisce la convinzione che questo prodotto non fosse utilizzato in Sicilia prima del 1850: «In realtà – rivela lo scrittore – già nel Settecento è citato come ingrediente in molte ricette, come in quella di una torta al pomodoro». 

Ma la storia del cibo si intreccia con la storia della Sicilia e porta alla luce aneddoti di vario tipo: così tra libri spesa e ricette si trovano informazioni sull’inaugurazione del tribunale di Modica, sulla spada donata a Garibaldi dai cittadini della Contea; si scoprono episodi divertenti come quello del priore che, andato a visitare le anticaglie di Siracusa, si perde per strada ed è costretto a pagare una carrozza per tornare a casa. E i tanti episodi citati nel libro anche quella dei nove modicani condannati a morte per furto, durante il passaggio tra la monarchia Borbonica e quella Sabauda: «Ho trovato un documento – racconta ancora l’autore – che descrive il loro ultimo pasto a base di carne».

E anche il titolo del volume ha un significato ben preciso: «Quaderni – spiega Marco – da un lato perché le prime informazioni le annotavo in quaderni sparsi e dall’altro per ricordare gli appunti dei cucinieri; Archestrato invece è un personaggio bizzarro che ho sempre ammirato e che usa il verso epico per parlare di cibo, per questo ho voluto coinvolgerlo come omaggio e citazione; infine calcentero è un gioco di parole e in greco significa stomaco di bronzo».

Per ora la ricerca si è concentrata sugli archivi della Sicilia Sud-orientale, dal Ragusano, al territorio aretuseo fino a Catania. «Mi piacerebbe un giorno riprendere le ricerche concentrandomi anche sulla parte Occidentale – conclude Blanco – , credo che meriti un lavoro a parte e non escludo ci possa essere un altro libro».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]