Trapani, sequestrato patrimonio di imprenditore Avrebbe ospitato latitanti mafiosi negli immobili

Avrebbe utilizzato il proprio patrimonio immobiliare anche per ospitare latitanti mafiosi, ottenendo in cambio protezione e facilitazioni negli affari. Business che ultimamente aveva riguardato anche finanziamenti europei, ottenuti tramite una serie di truffe, con il sostegno, ancora una volta, della criminalità organizzata. È la lunga serie di accuse rivolte all’imprenditore Calcedonio Di Giovanni, 67enne originario di Monreale ma attivo soprattutto nella provincia di Trapani.

La sezione misure di prevenzione del Tribunale di Trapani ha accolto la richiesta della Dia di sequestrare il patrimonio di Di Giovanni, che riguarda sia il settore dell’edilizia che quello del turismo. Si tratta di oltre a 400 unità immobiliari, i sigilli sono stati posti anche al villaggio turistico Kartibubbo di Campobello di Mazara. La misura arriva a due anni dall’ultimo sequestro: allora fu ritenuto che Di Giovanni fosse contiguo a Cosa nostra, pur non essendone affiliato. 

Vicinanza che, come detto, lo avrebbe facilitato negli affari. A partire dagli interessi nelle sue attività da parte della cosca degli Agate di Mazara del Vallo e i rapporti con il faccendiere Vito Roberto Palazzolo, ritenuto il cassiere di Cosa nostra. Mentre per riuscire ad attirare fondi nazionali e comunitari, tramite un sistema di truffi, il 67enne imprenditore avrebbe coinvolto le famiglie mafiose di Castelvetrano.

A essere sequestrate sono state anche società con sede a San Marino e Londra, che secondo le indagini sarebbero coinvolte in complesse operazioni finanziarie collegate a importanti transazioni commerciali internazionali. Ammonta, infine, a oltre 60 milioni di euro l’evasione fiscale. Per Di Giovanni sono stati disposti anche tre anni in regime di sorveglianza speciale, con obbligo di dimora nel Comune di residenza.


Dalla stessa categoria

I più letti

L'impero di Calcedonio Di Giovanni, 67enne originario di Monreale, comprende oltre 400 unità, compreso il villaggio turistico Kartibubbo a Campobello di Mazara. Per lui sono stati disposti anche tre anni di sorveglianza speciale. Ritenuto contiguo a Cosa nostra, già nel 2014 il Tribunale aveva preso una misura simile

L'impero di Calcedonio Di Giovanni, 67enne originario di Monreale, comprende oltre 400 unità, compreso il villaggio turistico Kartibubbo a Campobello di Mazara. Per lui sono stati disposti anche tre anni di sorveglianza speciale. Ritenuto contiguo a Cosa nostra, già nel 2014 il Tribunale aveva preso una misura simile

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]