Il Trapani espugna il campo dello Spezia Adesso la finale è a un passo: le pagelle

Un Trapani leggermente sottotono vince la semifinale d’andata dei playoff di serie B, ipotecando così la finale per la promozione in A. Per espugnare il campo dello Spezia basta un gol di Coronado nella ripresa, probabilmente nel momento in cui i granata stavano soffrendo maggiormente. Adesso basterà anche una sconfitta per 1-0 per ottenere il pass per la finale. L’atmosfera sugli spalti e in campo è infuocata sin da subito: al 6’ Trapani pericoloso con un sinistro di Petkovic che viene deviato in corner da Chichizola. La risposta spezzina è immediata con un cross al bacio di Sciaudone per Piccolo che tutto solo mette a lato, ma il giocatore era in fuorigioco. L’occasione migliore per i liguri arriva al 23’: su invito di Acampora, Calaiò si inventa una rovesciata spettacolare che si stampa sulla traversa. Altro tentativo degli aquilotti alla mezz’ora, con un sinistro di Kvrzic che è smorzato in corner dalla difesa granata. I siciliani si difendono con ordine, ma non riescono a pungere in attacco. Poco prima dell’intervallo, Perticone rischia grosso per un contatto in area con Piccolo, ma per sua fortuna l’arbitro La Penna non ravvisa gli estremi per il penalty e lascia correre. Le squadre tornano in campo e Cosmi sostituisce l’evanescente Citro con Coronado. I padroni di casa continuano a cercare il gol anche in avvio di ripresa, costringendo la squadra siciliana a giocare di rimessa. La gara offre pochi spunti, ma al 70’ è ancora lo Spezia ad andare vicino al gol con Kvrzic, ma Nicolas respinge coi pugni e poi blocca. Sei minuti dopo, padroni di casa ancora pericolosi, ma Errasti in spaccata manda alto. Al 79’ arriva l’episodio che sblocca il match: apertura illuminante di Petkovic, Coronado taglia dalla destra ed entra in area lasciando partire un diagonale che infila Chichizola. Tre minuti più tardi, granata ancora pericolosi con Eramo dalla distanza, ma il portiere spezzino respinge. Per lo Spezia risponde Sciaudone, ma il suo destro termina alto. Liguri ancora pericolosi con Kvrzic dalla distanza, ma il suo tiro termina sul fondo. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio finale che sancisce il successo pesantissimo dei granata.

LE PAGELLE
Nicolas 6,5 A metà primo tempo, la traversa lo salva sulla spettacolare rovesciata di Calaiò, ma quando è chiamato in causa il portiere si mostra sicuro nei suoi interventi, senza mai far passare patemi d’animo ai suoi.

Perticone 6,5 Quando è in difficoltà si inventa addirittura un colpo di tacco per sventare il pericolo. Fortunato prima dell’intervallo, quando l’arbitro non ravvisa gli estremi per il calcio di rigore dopo un contatto in area con Piccolo.

Pagliarulo 7 Prova più che positiva per il capitano granata che non lascia spazi giocabili agli attaccanti avversari. Se si eccettua la traversa di Calaiò, infatti, il Trapani non corre mai grossissimi pericoli.

Scognamiglio 7 Altra prestazione di sostanza per il possente difensore-goleador granata. Oggi non va a segno, ma svolge tranquillamente il suo compito principale, ovvero quello di evitare che gli avversari possano mettere in difficoltà i siciliani.

Fazio 6,5 Ottima chiusura difensiva su Kvrzic che nel primo tempo sarebbe stato libero di battere a rete di testa, l’anticipo dell’esterno è fondamentale. Nella ripresa si propone in avanti con più continuità.

Eramo 7 Una fonte inesauribile di energie e di corsa messa al servizio della squadra. Pressa continuamente gli avversari quando sono in possesso del pallone e si propone sempre in avanti quando la squadra spinge.

Scozzarella 7 Nel primo tempo la squadra è sottotono e lui non riesce a emergere, nella ripresa accusa un problema all’inguine, ma il regista granata stringe i denti e resta in campo. Ammonito nel finale per un fallo su Kvrzic.

Nizzetto 6 Meno determinante rispetto ad altre occasioni, ma trova sempre la sua collocazione all’interno dello scacchiere tattico di Cosmi. Protagonista di un curioso siparietto con Calaiò, quando lo spezzino, antisportivamente, rifiuta la mano dell’avversario dopo un contrasto. Dal 71’ Barillà 6,5 Dà il cambio al compagno di reparto e offre la sua freschezza e la sua lucidità alla squadra, pressando sempre i portatori di palla spezzini.

Rizzato 6,5 Non si spinge in avanti come di consueto, ma dà una grossa mano alla difesa in occasione delle incursioni offensive dei padroni di casa. Ammonito nel primo tempo, talvolta è costretto a tirare indietro la gamba.

Citro 5,5 Nel primo tempo il Trapani non riesce quasi mai a pungere in attacco e raramente anche il numero 18 può mettere in crisi gli avversari. Avrebbe una buona occasione per un cross dal limite dell’area, ma col destro sbaglia la misura del passaggio. Dal 46’ Coronado 7,5 Nella fase di maggior sofferenza della squadra, si inventa il gol che sblocca la partita con un grande diagonale che non lascia scampo a Chichizola. Oggi si prende la palma di match-winner.

Petkovic 7 Non può che essere l’osservato speciale della difesa spezzina che in effetti non gli lascia troppo spazio. La prima occasione del match è sua, poi non riesce a pungere. Nella ripresa, però, è il croato che dà il là all’azione che porta al gol di Coronado con un’apertura millimetrica sulla destra. Preziosissimo anche nel finale, quando arretra a dare una mano. Dal 91’ De Cenco s.v. Gioca soltanto gli ultimi istanti di partita.

Cosmi 8 Il fatto che dai suoi pretenda sempre la perfezione, fa capire gli standard richiesti alla squadra dall’allenatore. Se a metà primo tempo si lamenta per la prestazione dei suoi, dà la svolta alla partita con l’ingresso di Coronado al posto di un evanescente Citro. Nel finale, scaramucce con i tifosi presenti in tribuna, ma dopo il triplice fischio finale può sfogare con rabbia la sua gioia.

Spezia: Chichizola 6, De Col 5,5, Terzi 6, Postigo 5,5, Migliore 6, Acampora 6,5 (63 Canadija 5,5), Errasti 6, Sciaudone 6, Piccolo 6,5 (77’ Situm 5,5), Calaiò 6,5 (67’ Nenè 5,5), Kvrzic 6,5. All.: Di Carlo 5,5.


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