La squadra mobile ha fermato Hussen Mahamed Abdi, 37enne somalo accusato di aver accolto giovani, dietro il pagamento di un compenso e in cambio della promessa di facilitare la loro partenza per il Nord Europa. In Sicilia sono oltre 1300 i minori migranti scomparsi nell'ultimo anno
Siracusa, arresto per favoreggiamento immigrazione Ospitava 13 minori scappati da centro d’accoglienza
La squadra mobile di Siracusa ha arrestato un 37enne di origine somala, con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Hussen Mahamed Abdi è accusato dalla Procura aretusea di avere accolto nella propria abitazione numerosi minori, con la promessa di facilitare la loro partenza dall’Italia. I ragazzi erano scappati in precedenza da un centro di accoglienza.
A far scattare l’operazione, coordinata dal sostituto procuratore Salvatore Grillo, sarebbe stata la richiesta di aiuto da parte dei familiari di un minore scomparso dal centro. Le indagini hanno portato all’individuazione dell’appartamento dove Abdi vive a Solarino. All’interno dell’abitazione, al momento dell’irruzione, si trovavano 13 minorenni che hanno raccontato, in presenza di una psicologa, di aver pagato per l’ospitalità e in cambio dell’assicurazione che sarebbero stati fatti partire per il Nord Europa. Secondo le ricostruzioni, a pagare sarebbero state le famiglie rimaste nei paesi d’origine, a riprova di come la permanenza a casa del somalo potrebbe essere stata una tappa già preventivata ancor prima di affrontare la traversata del Mediterraneo.
Sui casi dei minori migranti che scappano dai centri di accoglienza, già nel 2014 si era espresso il presidente della commissione regionale antimafia Nello Musumeci.