Orlandina, passo decisivo verso la salvezza Vince Barcellona, male Agrigento e Trapani

Un altro week end intenso ha visto impegnate le squadre siciliane di basket. Se sul versante femminile il big match tra Ragusa e Schio è stato posticipato al prossimo 6 aprile, nel panorama maschile si è tornati a giocare dopo la parentesi che in A2 è stata dedicata alla Coppa. Il bilancio complessivo parla di due vittorie e due sconfitte, con le messinesi a farla da padrone.

Serie A
Betaland Capo d’Orlando-Manital Torino 86-73
Successo fondamentale per la squadra di coach Di Carlo che torna a vincere dopo lo stop di Cremona. I siciliani si impongono con un distacco di 13 punti sulla Manital Torino, ultima in classifica, compiendo un’accelerazione forse decisiva verso la salvezza. Ritmi alti sin da subito, con gli ospiti che cercano di imporre il ritmo e la Betaland che resta a contatto grazie ai punti di Jasaitis e Ilievski. Torino trova comunque un break con Dyson, White e Mancinelli e chiude la prima frazione in vantaggio: 17-19. Nicevic e Nankivil regalano ai padroni di casa il primo vantaggio in apertura di secondo periodo. I siciliani provano ad allungare con Boatright, ma i piemontesi pareggiano i conti. I biancazzurri però allungano ancora con Jasaitis e la tripla di Nankivil che vale il +5, ma prima dell’intervallo c’è ancora tempo per un layup del lituano e un alley-oop di Ilievski per Oriakhi che vale il 41-34, punteggio con cui si va al riposo. Al rientro in campo, lo scatenato Jasaitis realizza tre triple di fila per il 52-36. Il mini-break ospite riduce leggermente il gap, ma il pubblico continua a incitare la squadra siciliana che risponde con un canestro acrobatico di Boatright, poi costretto a uscire per aver commesso il quarto fallo. L’Orlandina vola sul +20 (63-43), Stoyanovic fa +22, ma dall’altra parte Dyson è l’ultimo a mollare, così si va alla terza sirena sul 67-48. Nell’ultimo quarto, gli orlandini trovano la tripla di Bowers, poi i torinesi provano a rientrare in partita, ma i siciliani possono gestire il punteggio e i canestri di Stojanovic e Nicevic chiudono definitivamente il match. Nel finale c’è tempo anche per il canestro del giovane Munastra.

Serie A2
Fortitudo Agrigento-Benacquista Assicurazioni Latina 67-94
Un’irriconoscibile Agrigento crolla in casa contro Latina e perde il secondo posto in classifica a vantaggio di Tortona che ha battuto la capolista Scafati. Parte forte la Fortitudo, poi gli ospiti prendono il controllo delle operazioni e trovano il primo vantaggio con Novacic. La Benacquista raggiunge il massimo vantaggio sul 13-19 con i punti di Tagliabue e continua ad amministrare fino al termine della prima frazione, contraddistinta dalla tripla di Mei che vale il +10 ospite sul 15-25. Agrigento continua nel suo momento no e gli ospiti allungano: il punteggio dice 17-32 dopo la tripla di Pastore. Ciani chiama time-out, così arriva la scossa con una schiacciata di Martin, i liberi di Chiarastella e il jumper di Evangelisti. Martin mette a segno la tripla del -5. Latina tiene comunque a distanza i siciliani e chiude la prima metà della gara sul 40-51. Le due squadre rientrano sul parquet e Agrigento prova ancora a rimontare, ma la squadra è in bambola e sprofonda sul -21 a cinque minuti dalla terza sirena. Il solo Saccaggi firma un parziale di cinque punti, ma Mei dall’arco annulla qualsiasi tentativo di rimonta locale, così i laziali continuano a dominare anche alla fine del terzo periodo: 50-72. Nell’ultimo quarto c’è tempo per lo spettacolo regalato dall’alley-oop di Mosley e Tavernelli che vale il +24 ospite. La Fortitudo, ormai sconfitta, risparmia energie e gli ospiti segnano praticamente a ogni azione fino alla sirena finale, che arriva quando il punteggio segna un impietoso 67-94. Senza ombra di dubbio, per la Fortitudo si è trattata della peggiore prestazione stagionale.

Angelico Biella-Lighthouse Conad Trapani 88-83 Sconfitta pesante per la Pallacanestro Trapani che perde a Biella un vero e proprio spareggio per i playoff e resta inchiodata in ottava posizione a quota 24 punti, alla pari con Casalpusterlengo, Acea Roma e Casale Monferrato. I padroni di casa trovano subito il vantaggio con Ferguson, ma Renzi replica immediatamente. I granata trovano il +6 al 5’, la gara è equilibrata e il quintetto di coach Ducarello gioca in maniera ordinata. Viglianisi mette a referto undici punti nei primi dieci minuti e trascina i compagni a un vantaggio importante, 17-27, alla prima sirena. La reazione di Biella è prevedibile e arriva con due triple di Pierich che riportano i padroni di casa a contatto. Mays e Chessa provano ad allungare nuovamente le distanze, ma i locali si riavvicinano ancora, così si arriva all’intervallo con i siciliani avanti per 40-43. A inizio del terzo periodo, Biella prova subito ad agganciare gli avversari, ma Chessa inventa letteralmente due bombe che valgono il +8. I ritmi sono alti e a questo punto i piemontesi provano ad accelerare e trovano il primo vantaggio sul 60-59; vantaggio che dura fino alla sirena, quando il punteggio che appare sul tabellone è di 62-61. L’allungo di Biella è nell’aria e la squadra di casa si porta subito sul +7 nell’ultima frazione di gioco. Viglianisi ridà speranza ai suoi e Mays, da tre, riavvicina Trapani sul 71-69. I piemontesi, però, gestiscono bene il vantaggio e riescono anche ad aumentarlo affidando tutti i possessi a Ferguson fino al definitivo 88-83. L’unica buona notizia per i siciliani è il vantaggio mantenuto nella differenza canestri del confronto diretto.

La Briosa Barcellona-Npc Rieti 77-75 Vittoria di carattere per la squadra giallorossa che resta lontana dalla salvezza, ma dimostra di crederci ancora. Adesso la penultima posizione è distante sei punti quando al termine del campionato mancano ancora cinque giornate. La partenza vede un canestro per parte con Parente e Loubeau, ma gli ospiti allungano subito potandosi sul +7 con Mortellaro, Pepper e Bucklues. Centanni e Fallucca provano a ridurre il gap, ma Rieti mantiene saldamente dieci punti di vantaggio fino a quando La Briosa non trova un break con Loubeau, i liberi di Fallucca e Bianconi, i cui punti valgono il meno uno. Il primo periodo si chiude 21-22. La seconda frazione si apre con le triple di Della Rosa e Centanni. Loubeau concretizza il primo sorpasso per Barcellona, poi Rieti si scuote con Mortellaro. La tripla di Maccaferri vale il momentaneo 31-29, poi ci pensa Loubeau ad allungare fino al +5, ma si va all’intervallo in parità, a quota 39. Al rientro in campo, gli ospiti trovano un break di cinque punti, ma vengono ripresi da Bianconi e Loubeau (45-44). Altro break ospite con Mortellaro e Buckles e altro controsorpasso dei siciliani, il gap di un punto resta costante nel punteggio fino a quando Mortellaro firma il canestro del 54-57 che chiude la frazione. L’ultimo quarto è aperto da Parente che pesca anche la tripla del 54-62. Loubeau realizza cinque punti e Fallucca riporta avanti i suoi chiudendo un parziale di 10-0. Rieti ritrova il vantaggio con la tripla di Della Rosa, ma Fallucca pareggia sempre da tre. Barcellona ritrova il vantaggio con Centanni e i liberi di Pellegrino. Dalla lunetta è ancora Centanni a regalare il +3 ai siciliani. Poi Pepper sbaglia la tripla e così Pellegrino chiude la gara ai liberi per il definitivo 77-75.


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