Trapani-Cagliari 2-2: le pagelle I granata sfiorano il colpaccio 

Tanto amaro in bocca. Questo è quello che resta dopo il 2-2 contro il Cagliari, con i sardi che agguantano il pari soltanto nel recupero. Il Trapani si porta in vantaggio dopo appena otto minuti con Pagliarulo, che approfitta di un batti e ribatti in area sarda per mettere in rete. Altri due giri d’orologio e Petkovic lancia in contropiede Citro che salta Storari e firma il 2-0. Prima dell’intervallo, Perticone spreca incredibilmente l’occasione di chiudere il match a tu per tu con Storari, facendosi ipnotizzare dal portiere. Il Cagliari riapre la partita in avvio di secondo tempo: il neo entrato Melchiorri viene lanciato sul filo del fuorigioco e mette in mezzo per Farias che da due passi non fallisce. Al 60’ l’arbitro nega un rigore ai siciliani per una trattenuta su Eramo: decisione che lascia più di qualche dubbio. La gara non offre più tantissime emozioni fino ai minuti finali: al 92’ Joao Pedro indovina l’angolo dal limite dell’area e batte Nicolas per il 2-2. Con questo pari, il Trapani si porta a quota 41 punti, mentre i sardi subiscono il sorpasso del Crotone in vetta alla classifica.

Nicolas 6 Il Cagliari non si rende quasi mai pericoloso dalle sue parti, ma subisce due reti praticamente sugli unici due tiri in porta dei sardi. Incolpevole sul primo, su quello di Joao Pedro forse avrebbe potuto fare di più, anche se vede partire il pallone all’ultimo momento.

Perticone 6 Difensivamente gioca una gara perfetta: poco impegnato nel primo tempo, nella ripresa garantisce una marcatura solida sugli attaccanti rossoblu. Sul suo match pesa, però, l’errore sulla palla gol clamorosa fallita a tu per tu con Storari.

Pagliarulo 6,5 Terzo gol stagionale per il capitano del Trapani, che sblocca la gara dopo appena otto minuti. Insieme a Perticone impedisce ai sardi di creare pericoli nella loro zona di campo. Vigila bene sulle poche iniziative degli ospiti.

Scognamiglio 5,5 Qualche colpa in occasione del primo gol con l’azione che si sviluppa dalle sue parti, anche se è tutta la difesa a non salire per lasciare in fuorigioco Farias. Concede forse con un po’ di leggerezza qualche calcio di punizione di troppo.

Fazio 6 Il laterale destro ex Ternana gioca una gara più o meno sufficiente. Compiti esclusivamente difensivi per lui che raramente si vede in avanti. Fa per lo più da filtro tra la difesa e il lato destro della linea mediana.

Eramo 6 Dopo essere stato il match-winner della gara di Pescara, oggi il centrocampista si fa notare per un’altra incursione in area su un’intuizione di Petkovic. Stavolta però il numero 27 finisce a terra spinto da Cinelli. L’arbitro lascia correre, ma il rigore potrebbe starci.

Nizzetto 6,5 Compiti di regia per lui, ma l’ex Modena gioca una gara tutto cuore spaziando su tutti i fronti. Si rende utile tanto a destra quanto a sinistra, è il vero e proprio collante tra i diversi reparti. Nel finale fa valere la sua esperienza.

Rizzato 6 Tanta corsa per il numero 29, un elemento del quale Cosmi non potrebbe mai fare a meno. Quando può si propone in avanti per sfornare cross utili per i compagni. Prima dell’intervallo, lancia in porta Perticone, che però sciupa il tris.

Coronado 6 Sicuramente non la migliore prestazione da quando veste la maglia granata, complice anche il raggio d’azione che è un po’ più arretrato rispetto al suo solito. Dal 64’ Raffaello 6 Cosmi lo inserisce per dare muscoli e corsa alla linea mediana in vista dell’arrembaggio finale degli ospiti. Lui, da parte sua, non sfigura.

Citro 7 Realizza in contropiede la rete del 2-0 mantenendo una freddezza disarmante, scartando un portiere di categoria superiore come Storari e depositando in rete. Il furetto granata mette in difficoltà i sardi con la sua imprevedibilità. Dal 90’ Montalto s.v. Passerella finale per lui, pochi minuti in campo.

Petkovic 6,5 Una delle sue caratteristiche migliori è la visione di gioco e la si può ammirare quando lancia Citro in occasione del gol del raddoppio. Sforna continuamente assist al bacio per i compagni: da segnalare quello che, nella ripresa, serve a Eramo, poi messo giù in area. Nel recupero è ammonito per simulazione.

Cosmi 6,5 Squadra che vince non si cambia, così il tecnico conferma in blocco la formazione che ha conquistato i tre punti a Pescara. E i suoi partono a mille, trovando due reti nei primi minuti. L’unico vero peccato è quello di non averla chiusa. Nel finale viene espulso per proteste dopo il pareggio di Joao Pedro.

Cagliari: Storari 6, Pisacane 4,5 (46’ Melchiorri 6,5), Krajnc 6, Salamon 6, Balzano 5,5, Joao Pedro 6,5, Colombatto 5 (51’ Deiola 6), Cinelli 5,5, Murru 5,5, Farias 6, Sau 5 (68’ Cerri 6). All.: Rastelli 6.


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