Da Agrigento le app di successo per iPhone «Lavoro da casa per un mercato mondiale»

Fulvio Scichilone è un programmatore agrigentino di 25 anni, pienamente sincronizzato con la smartness digitale che domina la vita di questo decennio. Sviluppa applicazioni per AppStore, lo store di riferimento per i dispositivi Apple, le quali hanno riscosso un grande successo in termini di download. «Ho realizzato la mia prima applicazione, un simulatore di batteria per iPhone, nel novembre 2012: iDrummer pro. Non avevo mai programmato prima di allora. Durante il primo anno di ingegneria informatica ho seguito il corso Objective Code (workshop di formazione di cinque giorni a Roma sulla programmazione) e già un mese dopo ho realizzato la mia prima app. Adesso ho al mio attivo venti applicazioni, l’ultimo rilascio è Dog walking che monitora le attività sportive che fai col tuo cane ed è stata classificata al decimo posto nella categoria Salute e benessere».

Nel mese di dicembre 2014 la sua applicazione, Reflex Camera, è stata la più scaricata in Italia e al quinto posto nella classifica giapponese, dopo la pubblicazione di un fortunato articolo su una rivista nipponica di settore che ha fatto lievitare i download nel Paese asiatico. «Circa tre mesi fa sono stato contattato da Apple per mettere in promozione le mie applicazioni in India, Messico e Indonesia». Secondo Fulvio «il trucco è scoprire la chiave di vendita e capire come funziona lo store. Nel caso di Reflex Camera ho pensato che tutti amano fare fotografie, ma non c’era ancora un’applicazione che trasformasse la fotocamera del telefono in una reflex». Ed è questo il vantaggio di Reflex Camera/DSLR, che trasferisce tutte le potenzialità di una vera fotocamera digitale – diaframma, tempi di esposizione, sensibilità ISO eccetera – nell’equivalente dello smartphone, il cui ultimo aggiornamento introduce il supporto video a 4k e il supporto 3D Touch.

Fulvio spiega quello che è «un lavoro a tutti gli effetti. Faccio solo questo – precisa -, progetto un’applicazione, la invio alla Apple dove finisce in coda in attesa di revisione. Una volta testata e approvata, viene messa in vendita. In questo modo non ho sofferto la crisi economica: lavoro da casa, nella mia città, Agrigento, dove mi piace vivere, ma mi rapporto con un mercato mondiale. Non dipendo da nessuno. In questo lavoro ci devi sbattere la testa finché non ottieni quello che vuoi e, sapendoti muovere, è un settore in cui puoi avere fortuna».

E il rapporto con l’università? «Non mi voglio paragonare a Steve Jobs o Mark Zuckerberg, ma la filosofia è la stessa. Se hai un’idea che bolle in pentola perché aspettare per tre o cinque anni la laurea quando la puoi realizzare con i tuoi mezzi? Nel mio curriculum pesa di più l’esperienza di programmatore rispetto un titolo di studio. Non che l’università fosse una perdita di tempo, ma rispetto alle aspettative che avevo, mi sono reso conto che la mia strada era un’altra». Fulvio guarda già oltre. «Sto aprendo una software house. Ho messo su un team di sviluppatori per realizzare applicazioni e software, per smartphone e non solo, su commissione. In questo momento ci stiamo concentrando sulla VR – Realtà aumentata o Virtuale, visore e periferiche per interagire con essa – al fine di implementarla nei dispositivi smart».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]